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Il Notaio

Dott.ssa Alessia Sibille

Il notaio Alessia Sibille è nata a Torino nel 1973. Dopo la maturità classica conseguita nel 1991 con il massimo dei voti presso il Collegio San Giuseppe di Torino, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università di Torino nel 1997 con il massimo dei voti e la lode e il conferimento della dignità di stampa alla tesi. Ha superato il concorso notarile nel 2005 ed ha ottenuto la nomina a notaio in Torino con Decreto Ministeriale del 3 maggio 2006 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 26 maggio 2006 n. 40.

Svolge la sua attività in Torino dal mese di giugno 2006, prima in associazione professionale con il notaio Giorgio Perotti, e dal mese di ottobre 2009 come titolare dello studio.

È consulente dell’Unione Piccoli Proprietari Immobiliari (U.P.P.I. – www.uppi.it) della Provincia di Torino e scrive regolarmente articoli giuridici sulla rivista dell’associazione.

7 importanti motivi per cui il ruolo del notaio è fondamentale nella società

La tutela

Perché il notaio fa preventivamente e personalmente un esame accurato del problema che deve risolvere. Così previene l’insorgere di liti, facendo risparmiare al Cliente le spese di causa ed allo Stato quelle del giudice. Il contenzioso conseguente agli atti notarili è pari allo 0,0029%, percentuale di gran lunga inferiore a quella dei paesi dove non esiste il nostro tipo di notariato.

La competenza

Perché il notaio viene preparato specificamente ed esclusivamente sulle materie delle quali dovrà poi occuparsi, tramite un lungo e difficile corso di studi che culmina in un concorso trasparente, durissimo ed estremamente selettivo. I funzionari ed i professionisti a cui si vorrebbero devolvere alcune competenze del notaio sono preparati su altre materie.

La responsabilità

Perchè il notaio risponde obbligatoriamente e personalmente dei propri errori, sollevando le parti da eventuali conseguenze dannose, responsabilità che non avrebbero i funzionari cui si devolvessero le competenze del notaio.

La sicurezza

Perchè il notaio garantisce la sicurezza del risultato perseguito dalle parti. Ciò è fondamentale soprattutto in un Paese come il nostro, dove il “bene-casa” è un cardine della famiglia, rappresentando a volte l’obbiettivo di una intera vita di lavoro. Il notaio, infatti, non cura soltanto che la proprietà di un immobile passi da un soggetto ad un altro, ma assicura la regolarità (ipotecaria, fiscale, urbanistica, ambientale, eccetera) del trasferimento.

Il costo

Perchè il notaio riscuote dalle parti, per conto dello Stato le imposte dovute sugli atti e le versa all’Erario. Questo spiega perchè al notaio si paghino spesso cifre elevate. Ma solo una parte, a volte minima, rappresenta la sua parcella. Sovente si criticano i suoi guadagni, che peraltro non sono dissimili da quelli di un dirigente d’azienda o di un chirurgo, ma è molto inferiore in Italia (dove un unico professionista se ne occupa e ne risponde) rispetto ad altri Paesi (come gli Stati Uniti), dove essa è curata da più professionisti e garantita da un’assicurazione a spese del cliente.

Il servizio

Perchè il notaio è obbligato dalla sua stessa legge professionale a tenere elevato il livello della prestazione. Il suo operato (esempio unico nell’ambito delle professioni in Italia) è controllato ogni due anni da un apposito ufficio statale (l’Archivio Notarile), che può promuovere sanzioni anche gravi. Il servizio erogato da un’attività professionale complessa non va rimesso esclusivamente alle regole del mercato e della concorrenza, perchè un atto notarile, come la difesa dell’avvocato, un’operazione chirurgica o il progetto di un ponte non sono un semplice prodotto di consumo, che meno costa e meglio è. La qualità della prestazione è garanzia di tenuta nel tempo.

L'imparzialità

Perchè il notaio è imparziale ed equidistante dalle parti, rappresentando con ciò una difesa del consumatore contro il cliente forte (grandi imprese, banche, eccetera)